Oggi il mio CTS mi ha detto della storica rivalità tra gli abitanti di Castelvetro e quelli di Levizzano. Mi ha raccontato che "al tempo delle candele", uno di Castelvetro entrò in un bar di Levizzano. Era tutto intabarrato e, come per nascondersi, s'abbasso il cappello sul volto. Tuttavia tutti continuarono a guardarlo di sottecchi con intenzioni malevole.
Vedendosela brutta, per impressionare tutti gli astanti del bar di Levizzano, il tizio di Castelvetro spense tutte le candele del locale con le dita, fino a bruciarsele, poi tacciò tutti con un:"E mè a soun al piò trèst ed Castelveder"
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