Ma bando alle ciance, ecco qui, su grande richiesta una foto che esce direttamente dall'album dei ricordi e se ne viene dritta dritta sull'INDIE OPEN BAR. Già, cari lettori, avevo preannunciato di postare qualche filmato della cena MEF del 7 Novembre, e m'ero anche ripromesso di continuare la serie "Amarcord" aggiungendo gli altri video della YOUNG MARANELLO recuperati da Fonzo e Dom. Senza contare come da ieri sera abbia una voglia matta di parlare del Corto di Emanuel e Domme, ma immaginioci siano dei diritti e dei trade marks da rispettare quindi, con grande fatica, mi asterrò dal farlo.
Dom, se e quando leggerai queste righe ricordati di ribadire a FERA come sia diventato il mio nuovo punto di riferimento. Ne parlerò con i miei, d'accordo, ma ogni volta che apre bocca non delude le mie aspettative, quindi va bene il Corto, vanno benissimo le interviste, tutti mi cercano per versarmi del Campanone, ottima anche la cena con i membri dell'Ordine, ma quel che più conta è aver conosciuto FERA: mi può dare molto.
Tuttavia, e riprendo le fila del discorso, volevo mettere alla Vs cortese attenzione questa foto di cui tutti mi parlano, la sera al Pratone come in ferramenta mentre aspetto la bolla per le guarnizioni della macchina a controllo numerico.
Anno di grazia 1991, 17 anni fa, cazzo.
Il Viale, davanti a quella che, ahimé, quante cose sono cambiate! è ormai l'ex casa di Bomber.
Da sinistra l'Eleonora, anni 6. Al suo fianco, in seconda fila, Fabio Franchini detto "Colla", anni 7, l'Elisa di due anni più "vecchia" e la Vally, intermedia, 8 anni. Chiude la fila uno dei tre carichi da undici dello scatto, il sottoscritto. Al di là della postura fotografica da calciatore navigato, già allora anticipavo le mode indossando una maglia a righe orizzontali e sfoggiando un fottutissimo taglio emo. La chicca sono le ciabatte, veramente tremende. Davanti a me Fonzo: io avrò avuto una vestita pessima, ma i pantaloncini di Funz rivendicano ancora oggi una giustiza che non è mai stata data loro, cazzo. ORRENDI!!! Però aveva dei capelli normali, per quanto possano essere ritenuti normali i capelli di Fonzo. Quindi, con aria da leader, Luca, praticamente alto come Fonzo, nonostante di tre anni più giovane. Infine Marcuzzo, senza collo, senza corpo, solo testa.
Da notare la macchina sullo sfondo.
Una macchina americana parcheggiata davanti a casa di Bomber, un capolavoro.
Nella foto mancano i fratelli Marchetti, la Laura Pomi e Bomber stesso, ma valeva lo stesso proporvela.
Dom, se e quando leggerai queste righe ricordati di ribadire a FERA come sia diventato il mio nuovo punto di riferimento. Ne parlerò con i miei, d'accordo, ma ogni volta che apre bocca non delude le mie aspettative, quindi va bene il Corto, vanno benissimo le interviste, tutti mi cercano per versarmi del Campanone, ottima anche la cena con i membri dell'Ordine, ma quel che più conta è aver conosciuto FERA: mi può dare molto.
Tuttavia, e riprendo le fila del discorso, volevo mettere alla Vs cortese attenzione questa foto di cui tutti mi parlano, la sera al Pratone come in ferramenta mentre aspetto la bolla per le guarnizioni della macchina a controllo numerico.
Anno di grazia 1991, 17 anni fa, cazzo.
Il Viale, davanti a quella che, ahimé, quante cose sono cambiate! è ormai l'ex casa di Bomber.
Da sinistra l'Eleonora, anni 6. Al suo fianco, in seconda fila, Fabio Franchini detto "Colla", anni 7, l'Elisa di due anni più "vecchia" e la Vally, intermedia, 8 anni. Chiude la fila uno dei tre carichi da undici dello scatto, il sottoscritto. Al di là della postura fotografica da calciatore navigato, già allora anticipavo le mode indossando una maglia a righe orizzontali e sfoggiando un fottutissimo taglio emo. La chicca sono le ciabatte, veramente tremende. Davanti a me Fonzo: io avrò avuto una vestita pessima, ma i pantaloncini di Funz rivendicano ancora oggi una giustiza che non è mai stata data loro, cazzo. ORRENDI!!! Però aveva dei capelli normali, per quanto possano essere ritenuti normali i capelli di Fonzo. Quindi, con aria da leader, Luca, praticamente alto come Fonzo, nonostante di tre anni più giovane. Infine Marcuzzo, senza collo, senza corpo, solo testa.
Da notare la macchina sullo sfondo.
Una macchina americana parcheggiata davanti a casa di Bomber, un capolavoro.
Nella foto mancano i fratelli Marchetti, la Laura Pomi e Bomber stesso, ma valeva lo stesso proporvela.