Machine Gun - Portishead



Potrei star qui e dire a chi mi legge che i Portishead sono (stati) forse il gruppo più intraprendente della scena trip-hop di Bristol, assieme a Tricky e ai Massive Attack, che si tratta del loro terzo lavoro, che Beth Gibbons e Geoff Barrow sono geniali, ecc...

Ormai ve l'ho detto, però non c'è quasi nulla di interessante in tutto questo.
Molto più avvincente è cercare di immaginare questo pezzo,
"The remedy, we'll agree, is how I feel".


Uno dei due sceriffi del MEF ha detto, testuali parole, che:"sentire il nuovo singolo dei Portishead è come infilare le dita nella presa della corrente". 1
Ecco, mi pare una buona definizione, ed è anche difficile che Checco sbagli, ma se si può migliorare allora si possono dire poche cose, ma voglio provarci.

  • Immaginate di essere in macchina, di scappare via diretti non si sa dove, di fuggire dall'apocalisse che è alle spalle, che alza la parabola proprio verso la direzione che avete deciso di prendere. Beh, se una musica potesse descrivere queste sensazioni, probabilmente sarebbe questa. Disturbo, ansia, imminenza della catastrofe, paura, gelida paura.
  • Siete dinnanzi ad un valico, un passo, un confine mai superato. E' il crepuscolo. Oltre la luce che sta svanendo, oltre la frontiera, terre inesplorate. Ecco, i Portishead, ammesso e non concesso che di bussola ne abbiano mai avuta una, l'hanno smarrita e ora sono con voi, davanti a quel limite, pronti ad abbandonare ogni terra conosciuta.
  • Pensate a 2001, Odissea nello spazio. Ricordate quando HAL dice al Dottor Bowman:"Ho paura, David"? Se quel momento avesse avuto una colonna sonora, poteva essere un qualsiasi istante di Machine Gun che andasse dal 2'41'' in poi.
Era da quando mio padre mi disse:"Smàtla ed scultér i fradel Callaghan 2 e scòlta ché lor!" che non sentivo qualcosa di così sconvolgente.
Erano Cochi e Renato, e la canzone era E LA VITA, LA VITA.
Prepariamo l'ombrello, c'è da affrontare l'apocalisse.

Note
1. Checco è anche l'autore di un'altra grande definizione:"Blue Monday è l'unica canzone che se ascoltata in macchina ad un certo volume, è in grado di trasformare la macchina stessa in un elicottero".
2. I fradel Callaghan sarebbero i FRATELLI GALLAGHER.


9 commenti:

Anonimo ha detto...

Faccio un collegamento un pò azzardato tra generi musicali, periodi storici e correnti completamente diversi... a me questa canzone ricorda tantissimo "One" dei metallica (datata 1989) con Lars Urlich alla batteria che riproduce il suono di una mitragliatrice... le analogie non sono poche: oltre al beat di fondo stravolgente (che a me fa smettere di battere il cuore a pulsazioni normali e me lo fa battere a tempo, ma IO sono patito di questo tipo di approccio, quindi è un commento del tutto personale, ndr), vorrei far notare la contrapposizione con la voce pacata del\della cantante (a seconda del riferimento ai Portishead o ai Metallica)... inoltre l'inizio soft, lo sviluppo centrale della canzone in climax e il finale con l'aggiunta di una melodicità inedita nel resto della canzone (sia essa una tastiera o un assolo di Kirk Hammet)... ovviamente analogie da un punto di vista puramente sonoro non ne possiamo trovare, ma secondo me l'idea che avevano in testa i compositori delle due canzoni non era poi così diversa! Il testo della canzone non ho ancora avuto il piacere di leggerlo e confrontarlo... spero di poterlo fare a breve! Dai avrò detto mille cazzate, in quanto di musica suonata non me ne intendo e sono solo un ascoltatore... ma il collegamento tra le due canzoni per quanto mi riguarda è stato immediato e volevo farlo presente! Ciao zeman... bell'intervento... anzi bellissimi tutti gli interventi di questo nuovo "bar"... sei ancora vivo!

Zuzù ha detto...

Innanzitutto ciao caro Lollo!
Sono vivo, purtroppo per tutti i miei nemici!

Fa piacere leggere il tuo intervento, fa sempre piacere sapere che questo video ha solleticato la tua curiosità e infine fa piacere che tu abbia azzardato un paragone.
I paragoni sono sempre una cosa difficile; se li fa un sedicente esperto sono geniali, se li fa un cazzone qualunque sono azzardati, fuori luogo o senza senso.

MACHINE GUN ho scoperto che significa MITRAGLIATRICE, appunto. Non lo sapevo, ma sentendo la batteria campionata del pezzo non è difficile da credere!

Quel che colpisce me è la postura della cantante e la sua voce gelida, in netto contrasto con la carica del pezzo. Muove solo la testa, avanti e indietro, come trascinata, cullata da una nenia lontana.
In realtà il beat è tutto meno che una nenia lontana.

E poi la voce fredda, distaccata. Beh, questo è un loro marchio di fabbrica. Alcune loro canzoni vecchie davano proprio l'idea del vinile di musica jazz consumato dalla puntina e ascoltato in un futuro alternativo, molto 1985 alterato da Biff Tannen.
http://www.youtube.com/watch?v=imrfo-uRjcE

Grazie per il commento!
T'aspetto ancora, qui e sul forum MEF! Purtroppo ora siamo fermi perch è difficile trovarsi.

ONE comunque è un gran pezzo.
ONE è innanzitutto una figata di pezzo per il contesto in cui è nata. "Questo è il metal, noi suoniamo metal." Una sorte di lettera di presentazione.
Fantastica.

Anonimo ha detto...

Parlando di Metallica non potrei esimermi dal lasciare un mio commento. Però si dà il caso che sia un ammiratore dei Metallica un po' atipico (così come sono un metallaro un po' atipico, anzi credo di non essere affatto un metallaro): adoro molti dei vecchi classici ma anche diverse canzoni della nuova fase, quella più commerciale e orecchiabile, quella rinnegata totalmente dai fans dello zoccolo duro (un esempio? per me "Hero of the day" è un capolavoro). Sfortuna vuole che "One" sia un pezzo che, pur salutato dai più come uno dei loro massimi capolavori, mi dice poco o niente. Ok, gran lavoro di Lars e Kirk, ma mi è sempre scivolata via senza impressionarmi. Forse un giorno la valorizzerò a dovere, non so.

Quanto alla canzone oggetto del post, be', è proprio di un genere in cui non mi ritrovo assolutamente. Non saprei cosa dire, se non che non mi piace e non mi fa venir voglia di saperne di più. Sul MEForum sono tutti andati giù di testa per questo brano, probabilmente perché sono più avvezzi alla musica strana e 'particolare' (per usare un termine tecnico del nostro vocabolario), io sono fondamentalmente un caprone e mi butto decisamente sull'orecchiabile, su qualcosa di più inquadrato negli schemi. Faccio bene? Faccio male? Boh, a me va bene così...

Cosa ho detto di attinente al post? Poco. Cosa ho detto di nuovo e costruttivo? Ancora meno. Mi dispiace, ma intanto ho fatto il mio esordio sul blog di Zeman...

Anonimo ha detto...

Solo una puntualizzazione veloce per "Bruttoforum": prova a leggere questa pagina ( http://novelugliottantotto.spaces.live.com/blog/cns!B6E04369E99FE339!836.entry ) che ho scritto io qualche tempo fa sul mio blog... forse, alla luce di questo, "One" ti trasmetterà qualcosa... o almeno per me è stato così!

Anonimo ha detto...

Bell'intervento! In realtà avevo già letto qualcosa sul background della canzone (oltre al testo, naturalmente) e ne ero rimasto affascinato.
Certo, a volte approfondire le tematiche trattate aiuta a valorizzare di più una canzone, tuttavia se questa non riesce a prendermi subito dal pnto di vista musicale c'è poco da fare... però mi è venuta la curiosità di vedere il film a questo punto...

Comunque i tuoi interventi su questi argomenti sono sempre ben accetti, dovremmo portare i Four Horsemen sul forum!!!

Metal up your ass!!! \m/

Zuzù ha detto...

Intanto benvenuto a Bad, colonna portante del FORUM MEF.
I vostri pareri sono un tot graditi e ho avuto grande piacere che abbiate avuto modo di discutere e grande piacere nel dare vita a una, seppur piccola, rete virtuale di blog.

"Certo, a volte approfondire le tematiche trattate aiuta a valorizzare di più una canzone, tuttavia se questa non riesce a prendermi subito dal pnto di vista musicale c'è poco da fare... però mi è venuta la curiosità di vedere il film a questo punto..."

Sì, sono completamente d'accordo.


"Comunque i tuoi interventi su questi argomenti sono sempre ben accetti, dovremmo portare i Four Horsemen sul forum!!!"

Cazzo, sì!


"Metal up your ass!!!"

Sempre, anche nel caso di questo pezzo turbo elettronico!

Anonimo ha detto...

Riguardo all'ultima frase, sai come la penso sull'elettronica! Quello è il grido di noi metallari contro il popolo truzzo e dintorni (ma la mia citazione preferita sull'argomento rimane "this computerized crap ain't getting me off, everywhere I go the kids wanna rock!").

Anche se, come credo di aver scritto una volta sul forum, io non perdo occasione per sparare a zero sull'elettronica, poi però tra le mie canzoni preferite del Boss (e quindi in assoluto) troviamo I'm on fire, My Hometown, Dancing in the dark, Streets of Philadelphia... tutte piene zeppe di sintetizzatori, quindi di elettronica!

Pertanto lo ripeto qui come promemoria: sono strano, mi contraddico facilmente, segnati bene tutto quello che dico perché potresti usarlo contro di me...

Zuzù ha detto...

"Pertanto lo ripeto qui come promemoria: sono strano, mi contraddico facilmente, segnati bene tutto quello che dico perché potresti usarlo contro di me..."

Ti studio da due anni per farlo ma non ci sono ancora riuscito, azz!!!

Zuzù ha detto...

Per chi volesse ascoltarla dal vivo, qui live on Jools Holland): http://www.youtube.com/watch?v=rsoZRBZvdOc

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...